31 Mar Caratteristiche ABS – Acrilonitrile butadiene stirene
CARATTERISTICHE ABS: IL TECNOPOLIMERO DEI MATTONCINI “LEGO”
L’ABS è un polimero termoplastico amorfo ad alte prestazioni di largo utilizzo.
Molto famoso per il suo impiego nella produzione dei famosi mattoncini “LEGO”, trova in realtà un impiego diffuso anche in altri settori, ad esempio nell’automotive e negli articoli di consumo.
Questo tecnopolimero è costituito da tre monomeri – acrilonitrile, butadiene e stirene – che gli attribuiscono diverse caratteristiche.
L’acrilonitrile, ad esempio, fornisce durezza, rigidità e resistenza chimica e termica, mentre lo stirene rende l’ABS lavorabile, brillante e resistente. Infine, il butadiene conferisce resilienza e robustezza. È possibile miscelare questi tre monomeri in percentuale diversa: questo permette di modificare le proprietà dell’ABS al fine di renderlo più adatto al prodotto che è necessario realizzare.
L’ABS si presenta di colore opaco bianco – giallognolo, anche se esistono tipi di ABS di recente sviluppo aventi buon grado di trasparenza.

A seguire spiegheremo i punti a favore e le criticità dell’impiego di questo polimero. Inoltre proporremo una panoramica delle lavorazioni e dei settori in cui l’ABS viene impiegato.
CARATTERISTICHE ABS – I PRO
- È un materiale con buona lavorabilità e processabilità;
- Ottima resistenza chimica a solventi, alcali, ad acido cloridrico e fosforico concentrati, all’alcool e ad oli animali, vegetali e minerali;
- Ha un’ottima stabilità dimensionale. L’ABS non è infatti soggetto a ritiri o deformazioni;
- Tenacità anche a basse temperature;
- Buone caratteristiche meccaniche: l’ABS è tenace e resistente ad urti e graffi;
- Ha una buona insonorizzazione;
- Caratteristiche estetiche eccellenti;
- La colorabilità e la brillantezza sono molto buone;
- L’ABS è adatto in particolare per la cromatura;
- Eccezionale accoppiamento delle texture sulle superfici dello stampo;
- Possibile riciclo e miscelazione con resine vergini fino al 25% senza perdite elevate di proprietà termiche e meccaniche;
- Sono disponibili sul mercato versioni ABS termoresistenti, trasparenti, autoestinguenti e ad alta resistenza a impatti.
CARATTERISTICHE ABS – I CONTRO
- Le proprietà dielettriche sono basse;
- È un materiale igroscopico. Deve quindi essere essiccato prima della sua lavorazione;
- La resistenza alla fatica è scarsa;
- L’esposizione ai raggi UV tende a far scolorire l’ABS e a deteriorare le proprietà meccaniche;
- La resistenza agli agenti atmosferici è limitata;
- Non è resistente a chetoni, acidi minerali, idrocarburi aromatici e clorurati, esteri, eteri;
- È infiammabile ad elevate temperature se non appositamente additivato;
- Se si infiamma, tende a rilasciare gas tossici;
- Non è adatto per il contatto alimentare e per il settore medicale.

TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE
L’ABS è trasformabile tramite le seguenti lavorazioni:
- Stampaggio a iniezione;
- Estrusione;
- Additive manufacturing.
SETTORI APPLICATIVI
- Automotive: l’interno abitacolo, i braccioli, i pannelli interni di portiere, le griglie, gli alloggiamenti di specchi, i montanti;
- I giocattoli, come i mattoncini “Lego” o le macchinine;
- Elettrodomestici: i pannelli di comando, gli alloggiamenti, le scatole e le componenti elettriche, le lampade, le tastiere di computer e le prese a muro;
- Le parti di articoli di consumo, come i telefoni, i caschi protettivi, le TV, le apparecchiature radio, le lampade, gli aspirapolveri, le valigie e gli strumenti musicali;
- I componenti per arredo ufficio.
CONSIDERAZIONI FINALI
In conclusione, l’ABS è un polimero termoplastico molto valido per via delle sue ottime caratteristiche meccaniche, chimiche ed estetiche. Inoltre, è relativamente innocuo in quanto non contiene agenti cancerogeni o tossici noti.
Infine, di norma si tratta di uno dei tecnopolimeri più economici. Tuttavia negli ultimi mesi, come molte altre materie prime, ha subito un importante aumento di costo ed è di difficile reperibilità.
Concludiamo rimandandovi a tal proposito ad un articolo che spiega, in breve, cosa sta succedendo -> Prezzi dei polimeri, la salita continua
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